Offerte da parte di società o soggetti che propongono il ricorso a facili quanto vantaggiose forniture di personale mediante appalto o somministrazione di manodopera, con notevoli riduzioni del costo del lavoro rispetto a quello previsto dai contratti collettivi di lavoro, appaiono in contrasto con le norme che regolano tali forme di lavoro subordinato, e soggette a sanzioni rilevanti in caso di abuso o di utilizzo illecito. I Consulenti del lavoro ricordano che il ricorso al lavoro
INCENTIVI ASSUNZIONI POST ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO
La Legge di Bilancio 2018 (n.205/17) introduce nuovi incentivi per favorire l’occupazione dei giovani. Le nuove agevolazioni si prefiggono l’obiettivo di promuovere l’occupazione giovanile stabile e l’incentivo può essere di tre diverse tipologie. Una disciplina generale, a valere su tutto il territorio nazionale, è relativa all’assunzione di giovani (under 35 per il 2018) e prevede uno sgravio triennale pari al 50% dei contributi previdenziali dovuti dal datore di lavoro, con esclusione dei
Collocamento disabili, attenzione alle nuove regole
Dal 1 gennaio 2018, chi ha alle proprie dipendenze almeno 15 lavoratori, dovrà assumere un disabile entro il 2 marzo. Sono, infatti, cambiate le regole che prevedevano l’obbligo di assunzione solo dopo la sedicesima assunzione. Da quest’anno, quindi, è stato anticipato l'obbligo di assunzione del lavoratore disabile e dovrà essere contestuale al raggiungimento del limite di 15 dipendenti computabili, non essendoci più vincolo legato ad una nuova assunzione dopo il raggiungimento della suddetta
Assumere con l’esonero contributivo
Da gennaio assumere o confermare giovani porta benefici contributivi ai datori di lavoro privati. Con la legge di bilancio 2018, infatti, è stato introdotto l’esonero dal versamento del 50% dei contributi a carico del datore (premi INAIL esclusi) per 36 mesi, se l’assunzione (per il 2018) riguarda un contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato a tutele crescenti di soggetti under 35 anni che non siano mai stati occupati prima a tempo indeterminato. Il limite massimo d’importo
Lavorare durante la malattia comporta conseguenze
E’ considerato legittimo il licenziamento del lavoratore in infortunio che durante l’assenza lavora presso un altro datore. La Corte di Cassazione, con la sentenza n.19089/17 ha confermato le sentenze del Tribunale e della Corte d’appello che stabilivano la correttezza del licenziamento per giusta causa effettuato dal datore di lavoro. Nel caso concreto il dipendente era stato coinvolto in un grave infortunio in itinere e, come certificato dal medico dell’INAIL, avrebbe dovuto riprendere
Legge di Stabilità anno 2018
In questi giorni i mezzi di informazione hanno reso note le principali novità introdotte dalla Legge di stabilità 2018. Con la presente vorremmo portare alla Vs attenzione quelle che possono essere le tipologie più interessanti in materia giuslavoristica. Vi trasmettiamo pertanto queste prime indicazioni in merito riservandoci di fornire le previste interpretazioni dottrinali e degli Istituti competenti che potessero essere di Vostro interesse. È stata pubblicata sul
ROTTAMAZIONE BIS
La nuova rottamazione bis, prevista dal decreto fiscale collegato alla legge di bilancio 2018, prevede la possibilità di definire i carichi affidati dal 2000 al 2016, che non siano stati oggetto della prima edizione della definizione agevolata. I carichi devono essere compresi in piani di dilazione in essere alla data del 24.10.16, per i quali il debitore non sia stato ammesso alla prima definizione agevolata a causa del mancato pagamento di tutte le rate degli stessi piani scadute al 31.12.16
TREDICESIMA MENSILITA’ IN ARRIVO
Tra pochi giorni i lavoratori riceveranno la tredicesima mensilità. La tredicesima costituisce una mensilità aggiuntiva rispetto alle 12 normalmente spettanti ai lavoratori in cambio della prestazione lavorativa, rientra nel concetto di retribuzione differita, in quanto viene in genere corrisposta in un momento successivo a quello di competenza cui la stessa si riferisce. Nella gestione della tredicesima mensilità, la contrattazione collettiva riveste un ruolo fondamentale in quanto i contratti
COPIARE DATI AZIENDALI RISERVATI? LEGITTIMO IL LICENZIAMENTO
Legittimo il licenziamento intimato al lavoratore che ha copiato dati aziendali riservati sulla pen drive, pur non divulgandone il contenuto. La Corte di cassazione è intervenuta sul caso con la sentenza n.25147/17. Per i difensori del lavoratore, invece, i file trasferiti non contenevano dati particolarmente protetti, non disponibili coperti da vincoli di riservatezza, atteso che dalla consulenza tecnica era risultato che gli stessi non erano neppure protetti da password. Di conseguenza, per la