L’INPS, con la circolare n.129/16, interviene in materia di sanzioni civili in caso di impiego di lavoratori subordinati irregolari. Al riguardo va ricordato che l’aumento delle sanzioni civili fino al 50%, previsto a partire dal 2010 per questa fattispecie, è stato escluso dal Dlgs n. 151/15. La legge prevede che la sanzione civile, in ragione d’anno, è pari a: - il tasso ufficiale di riferimento maggiorato di 5,5 punti nel caso di mancato o ritardato pagamento di contributi o premi; - il 30%
PARTI PREMATURI, ISTRUZIONI INPS
Sarà prolungata l’astensione obbligatoria per parto prematuro, se avvenuto in anticipo di oltre due mesi. L’Inps interviene con la circolare n.69/16 per fornire istruzioni sull’indennità di maternità per i giorni ulteriori rispetto ai 5 mesi riconosciuti nei casi di parto molto prematuro ex art. 16 T.U. Nell’ottica della conciliazione ottimale dei tempi di vita e lavoro dei genitori lavoratori e per assicurare tutele sempre più ampie, il Dlgs n. 80/15, con gli artt. 2, 3 e 4, ha apportato
Gestione Separata Inps: le novità sulla maternità
Gli iscritti alla gestione separata hanno diritto all’indennità per congedo di maternità anche nel caso di mancato versamento dei contributi da parte del committente. Il congedo di maternità (TU n.151/01) è il periodo di astensione obbligatoria dal lavoro riconosciuto alla lavoratrice durante il periodo di gravidanza e puerperio. Durante il periodo di assenza obbligatoria dal lavoro la lavoratrice ha diritto all’indennità economica in sostituzione del compenso. Il diritto al congedo ed alla
Potere di accertamento degli ispettori
Raccogliere ed acquisire elementi oggettivi e probanti, utili alla contestazione delle violazioni contributive. Ai funzionari ispettivi compete un complesso di poteri autoritativi che comprende, oltre al potere di ispezione e di accesso, quello di accertamento consistente nell’attività di osservazione, di ricerca di notizie e prove per verificare l’esistenza dei presupposti del rapporto assicurativo, dell’obbligazione contributiva e delle prestazioni, garantendo la corretta applicazione delle
CONGEDO MATRIMONIALE: 15 GIORNI DI ASTENSIONE
Il congedo matrimoniale è un periodo di astensione dal lavoro, retribuito, riconosciuto ai lavoratori dipendenti che contraggano un matrimonio avente validità civile. Il congedo inizia con il giorno del matrimonio e ha una durata di 15 giorni (se non diversamente indicato nel ccnl di riferimento) che devono essere fruiti consecutivamente in quanto non è possibile frazionarli. A livello legislativo esiste una disparità di durata tra impiegati e operai, tuttavia i contratti collettivi hanno
STAFFETTA GENERAZIONALE, PART-TIME PER I FUTURI PENSIONATI
Riparte la staffetta generazionale con una nuova sperimentazione avviata dalla legge di Stabilità 2016 e definita dal decreto firmato qualche giorno fa dal Ministero del lavoro. I lavoratori dipendenti del settore privato con contratto di lavoro a tempo pieno e indeterminato, che maturano entro il 31 dicembre 2018 il diritto al trattamento pensionistico di vecchiaia, possono ridurre l’orario di lavoro in misura compresa tra il 40 e il 60%, ottenendo mensilmente dal datore una somma
MINISTERO ANNUNCIA STRETTA SUI VOUCHER
I voucher per le prestazioni di lavoro accessorio saranno resi pienamente tracciabili. Questo è quanto affermato di recente dal Ministro del lavoro Giuliano Poletti anticipando un provvedimento legislativo di correzione al Jobs act. L’obiettivo è quello di introdurre un controllo, analogo a quello già in essere per il lavoro a chiamata (intermittente), puntando ad impedire possibili comportamenti illegali ed elusivi da parte di datori di lavoro che comunicano l'intenzione di utilizzare il
PAUSE E SOSTE DEL LAVORATORE
La normativa vigente obbliga il datore alla concessione di un intervallo per pausa di almeno 10 minuti ai fini del recupero delle energie psico-fisiche del lavoratore. Si definisce pausa qualsiasi momento di inattività presente nell’intero arco lavorativo giornaliero, che sia tale da consentire l’effettivo recupero delle energie, la consumazione del pasto e/o l’attenuazione di mansioni monotone e ripetitive, la collocazione temporale della pausa è stabilita dal datore di lavoro, nel rispetto
VOUCHER: LIMITI A MODALITA’ D’ACQUISITO E A IMPORTI
Per i committenti imprenditori e liberi professionisti il D.lgs. n. 81/15 (Jobs act) ha previsto l’obbligo di acquisto dei voucher in modalità esclusivamente telematica ed il limite di 2.020 euro netti erogabili al singolo prestatore (pari a 2.693 euro lordi). Tale limite verrà aggiornato per il 2016 con indice Istat, come previsto dalla norma. L’espressione “imprenditori” risulta comprensiva di tutte le categorie disciplinate dall’art. 2082 e segg. c.c., dalla cui lettura congiunta è possibile