Cosa succede ai contribuenti che non hanno fatto in tempo a presentare il modello 730? Oppure a chi, per vari motivi, ha preferito non avvalersi dell’assistenza fiscale? Per tutti loro, c’è sempre il modello UNICO, per il quale, è vero che il termine di versamento è già scaduto, ma rimane ancora aperto il termine per la presentazione (30.09.2015). Quali sono le differenze tra UNICO e 730? Innanzitutto la compilazione, non devono essere inseriti i dati originari, ma direttamente quelli
Eliminata l’associazione in partecipazione con apporto di lavoro
Jobs act ha innovato la nozione di associazione in partecipazione stabilendo che se l’associato è una persona fisica il suo apporto “non può consistere, nemmeno in parte, in una prestazione di lavoro”. Dunque in base alla nuova disciplina sono vietati i contratti di associazione in partecipazione nei quali l’apporto dell’associato persona fisica consiste, in tutto o in parte, in una prestazione di lavoro, mentre quelli già in essere rimangono in vigore “fino alla loro cessazione”. Il contratto
CONSULENZA DEL LAVORO AGLI ISCRITTI ALL’ORDINE
ANCI mette fine alle contestazioni in materia di affidamento dei servizi di consulenza del lavoro a CED o a società commerciali. Con una recente nota, infatti, l’Associazione nazionale dei Comuni italiani (ANCI) si è rivolta agli enti pubblici locali con alcune indicazioni utili ad evitare contenziosi sulla materia della consulenza lavoristica affidata a soggetti non abilitati, delineando le competenze dei consulenti del lavoro, anche alla luce della sentenza del Consiglio di Stato (n.103/15) ed
Demansionamento: ora è possibile
Il Dlgs 81/2015 contiene rilevanti modifiche alla normativa in materia di collaborazioni e, per quanto qui di interesse, di quanto previsto dall’art 2103 CC. Come è noto l’art. 2103 stabiliva il divieto generalizzato di adibire il lavoratore a mansioni diverse da quelle per cui è stato assunto, fatto salvo il caso di espletamento di mansioni superiori. La norma oggi, invece, prevede la possibilità generale di demansionamento e i Consulenti del Lavoro, tramite la circolare n. 13/2015 di
Voucher dopo la riforma
Jobs act interviene anche per modificare il lavoro accessorio (buoni lavoro o voucher) dal 25 giugno 2015. I committenti imprenditori o professionistiche intendono utilizzare il lavoro accessorio dovranno acquistare i buoni esclusivamente con modalità telematiche. Tale modalità risponde all’esigenza di rendere tracciabile il voucher stesso. Gli altri committenti, non imprenditori o professionisti, potranno continuare ad acquistare i buoni presso le rivendite autorizzate (sedi territoriali INPS,
Stabilizzare conviene
E’ entrato in vigore un nuovo decreto sul Jobs act. Ai sensi dell’art. 54 del decreto, a decorrere dal 1° gennaio 2016, i datori di lavoro privati che procedono alla assunzione con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato di soggetti, già parti di contratti di collaborazione anche a progetto, o di soggetti titolari di partita IVA, con cui abbiano intrattenuto rapporti di lavoro autonomo, godono di un beneficio. Il beneficio consiste nell’estinzione degli illeciti amministrativi,
CONGEDO PARENTALE: LA TUTELA SI ESTENDE
Il congedo obbligatorio di maternità è stato innovato, al fine di rendere più flessibile la possibilità di usufruirne in casi particolari come quelli di parto prematuro o di ricovero del neonato. Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale entra in vigore dal 25 giugno il Decreto attuativo n.80/15 in materia di “Misure volte alla conciliazione delle esigenze di cura, vita e lavoro”. Per quanto riguarda il congedo parentale retribuito al 30%, viene portato dai 3 anni di età a 6 anni (estendibile
Demansionamento: ora è possibile
Il Dlgs 81/2015 contiene rilevanti modifiche alla normativa in materia di collaborazioni e, per quanto qui di interesse, di quanto previsto dall’art 2103 CC. Come è noto l’art. 2103 stabiliva il divieto generalizzato di adibire il lavoratore a mansioni diverse da quelle per cui è stato assunto, fatto salvo il caso di espletamento di mansioni superiori. La norma oggi, invece, prevede la possibilità generale di demansionamento e i Consulenti del Lavoro, tramite la circolare n. 13/2015 di
Riordino delle Tipologie contrattuali D.Lgs 81/2015
JOBS ACT: PUBBLICAZIONE DEL DECRETO LEGISLATIVO 81 del 15/06/2015 per il riordino delle tipologie contrattuali Riassiumiamo alcune delle novità contenute nel decreto legislativo 81/2015 che hanno impatto immediato nella gestione dei rapporti di lavoro in essere, le norme sono in vigore dal 25 giugno 2015: Dal 25 giugno 2015 non è più ammessa la stipula di nuovi contratti di collaborazione coordinata e continuativa a progetto poiché sono abrogati gli articoli dal n, 61 al 69bis del D.Lgs