Istituiti i codici tributo per la restituzione spontanea, tramite il modello “F24 Versamenti con elementi identificativi”, del contributo a fondo perduto non spettante, previsto dal cd. “Decreto Ristori” in favore del locatore per la riduzione del canone di locazione dell’immobile utilizzato dal locatario come abitazione principale (Agenzia delle Entrate – Risoluzione 21 marzo 2022, n. 14/E). L’articolo 9-quater, co. 1, D.L. n. 137/2020 (decreto Ristori) prevede che per l’anno 2021, al locatore di immobile ad uso abitativo, ubicato in un comune ad alta tensione abitativa, che costituisca l’abitazione principale del locatario, che riduce il canone del contratto di locazione in essere alla data del 29 ottobre 2020, è riconosciuto, nel limite massimo di spesa di cui al comma 4, un contributo a fondo perduto fino al 50 per cento della riduzione del canone, entro il limite massimo annuo di 1.200 euro per singolo locatore.
Per consentire la restituzione spontanea del contributo a fondo perduto non spettante, erogato mediante accredito su conto corrente, nonché il versamento dei relativi interessi e sanzioni, tramite il modello “F24 Versamenti con elementi identificativi” (c.d. F24 ELIDE), sono stati istituiti i seguenti codici tributo:
– “8143” denominato “Contributo a fondo perduto per riduzione del canone di locazione – Restituzione spontanea – CAPITALE – art. 9-quater, comma 1, DL n. 137 del 2020”;
– “8144” denominato “Contributo a fondo perduto per riduzione del canone di locazione – Restituzione spontanea – INTERESSI – art. 9-quater, comma 1, DL n. 137 del 2020”;
– “8145” denominato “Contributo a fondo perduto per riduzione del canone di locazione – Restituzione spontanea – SANZIONE – art. 9-quater, comma 1, DL n. 137 del 2020”.
In sede di compilazione del modello “F24 ELIDE”, i suddetti codici tributo sono esposti in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, indicando:
– nella sezione “CONTRIBUENTE”, nei campi “codice fiscale” e “dati anagrafici”, il codice fiscale e i dati anagrafici del soggetto tenuto al versamento;
– nella sezione “ERARIO ED ALTRO”, sono indicati:
– nel campo “tipo”, la lettera “R”;
– nel campo “elementi identificativi”, nessun valore;
– nel campo “codice”, uno dei codici tributo istituiti con la presente risoluzione (8143, 8144 oppure 8145);
– nel campo “anno di riferimento”, l’anno in cui è stato riconosciuto il contributo, nel formato “AAAA”;
– nel campo “importi a debito versati”, l’importo del contributo a fondo perduto da restituire, ovvero l’importo della sanzione e degli interessi, in base al codice tributo indicato.