Per il 2017 sono state eliminate alcune esenzioni contributive (esonero biennale e mobilità) ed introdotte tre novità, in prevalenza dirette alle assunzioni dei giovani.
La prima novità riguarda l’incentivo per l’occupazione in regioni del Sud (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Abruzzo, Molise e Sardegna). Per i datori privati che, senza esservi tenuti, assumono nel 2017 giovani disoccupati tra i 16 e i 24 anni o lavoratori con almeno 25 anni privi di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi, sono esonerati dal pagamento dei contributi a carico del datore nel limite massimo di € 8.060 annui. Le assunzioni dovranno essere a tempo indeterminato (anche in somministrazione, esclusi invece lavoro domestico, accessorio e intermittente) o con contratto di apprendistato professionalizzante o di mestiere. Godranno del beneficio anche le trasformazioni da tempo determinato a tempo indeterminato, in tal caso non è necessario il requisito della disoccupazione.
La seconda novità è legata all’occupazione giovanile nel 2017 per disoccupati dai 16 ai 29 anni, purché registrati al programma operativo nazionale iniziativa occupazione giovani. I contratti dovranno essere a tempo indeterminato (anche in somministrazione, esclusi invece lavoro domestico, accessorio e intermittente), o apprendistato professionalizzante o di mestiere, o a tempo determinato, purché di durata iniziale di almeno 6 mesi. Per tali avviamenti è prevista l’esenzione totale della contribuzione a carico del datore (esclusi premi Inail) con un limite massimo di € 8.060 annui (per tempi determinati massimo € 4.030).
La terza agevolazione è relativa ai percorsi di alternanza scuola-lavoro. Beneficiari sono i datori privati che assumono (nel 2017 e nel 2018) entro 6 mesi dall’acquisizione del titolo di studio, studenti che hanno svolto presso il medesimo datore di lavoro:
- attività di alternanza scuola-lavoro pari almeno al 30% delle ore di alternanza previste,
- periodi di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore, il certificato di specializzazione tecnica superiore o periodi di apprendistato in alta formazione.
E’ previsto l’esonero dai contributi previdenziali a carico del datore dovuti all’Inps (esclusi premi Inail) nel limite massimo di €. 3.250 annui per un periodo massimo di 36 mesi. Sono escluse le assunzioni con lavoro domestico e le assunzioni di operai agricoli